Cerchi idee che abbelliscano casa per Natale?
Trovale in pineta!
In pineta non ci si va mica solo per correre, pomiciare, raccogliere asparagi o portare a spasso il cane. Se qualcuno è convinto che tutto si riduca a queste quattro azioni, peraltro ormai inflazionate, si sbaglia di grosso.
I sentieri della pineta sono il luogo perfetto in cui fare la spesa. Sì, la spesa di pigne!
In questo periodo dell’anno, tante persone le stanno raccogliendo, perché una volta a casa si puliscono per bene e diventano perfette decorazioni natalizie.
C’è chi le infiocchetta soltanto, chi le colora e poi le infiocchetta, chi le incolla a formare ghirlande per la cappa del camino o la porta d’ingresso.
La verità è che con le pigne raccolte si possono fare tantissime cose, l’importante è attrezzarsi e mettere le mani in pasta. O meglio, nella colla.
Ecco quindi un po’ di spunti facili e indolori per dare un nuovo senso al tuo giretto in pineta, specie ora che alle feste manca pochissimo.
Le pigne “sciccose” (infiocchettate e glitterate).
Per realizzarle ti servono colla, glitter colorati ed eventuale nastro.
Una volta pulite a dovere, immergi le pigne nella colla. Fatto ciò, passa ai glitter: cospargili su tutta la loro superficie (puoi scegliere se arrivare fino agli interstizi interni o limitarli solo a certe zone, fai come preferisci).
Quando colla e glitter avranno formato un tutt’uno, puoi usare il nastro per appendere le tue pigne all’albero.
Et voilà: les jeux sont faits, rien ne va plus e il tuo alberello di Natale sarà improvvisamente più sciccoso che mai!
La ghirlanda, che fa sempre un po’ film americano…
Per preparare una ghirlanda di pigne hai bisogno delle pigne (ça va sans dire), di un filo di corda, di un po’ di palline e di alcune foglie di agrifoglio.
Incolla le pigne al filo di corda. Disponi una pigna e una pallina, alternandole.
Ultimato questo passaggio, completa la tua opera d’arte aggiungendo le foglioline di agrifoglio qua e là, sempre a sentimento.
L’unica regola da seguire è questa: segui gusto e istinto.
Il centrotavola (perché si mangia anche con gli occhi).
Sempre dopo un’attenta pulizia, crea la base di questa decorazione natalizia incollando alcune pigne fra loro.
Il numero di pigne va di pari passo con la dimensione del centrotavola che hai in mente: più saranno, più la decorazione sarà grande.
Una volta fatto ciò, puoi arricchire la base con qualche candela (che crea sempre e comunque atmosfera). In alternativa, puoi servirti di bacche rosse e foglie di agrifoglio.
L’importante è avere l’effetto wow e sentirsi dire: “Ma come hai fatto?”
L’alberello natalizio (se manca, non è davvero Natale).
Beh, diciamocelo: l’albero è un must, in qualunque sua dimensione e fattura.
Per prepararlo, procurati delle pigne, un vaso e della colla.
Come primissimo step, prepara una specie di vassoio piano incollando fra loro le pigne che hai raccolto e pulito.
Dopodiché, incolla questa base al vaso preventivamente riempito di sabbia. Continua così fino a raggiungere le dimensioni che desideri.
Una volta raggiunta la dimensione desiderata, hai piena libertà decorativa. Appendi all’alberello quello che ami di più… e che il Natale sia con te!