Relax e lettura: l’arte di godersi Marina Romea in ogni momento dell’anno.
Quanti appassionati di lettura, questa primavera ed estate, inizieranno e termineranno (oppure inizieranno o termineranno soltanto) almeno un libro in vacanza a Marina Romea?
Forse è una domanda da un milione di dollari, ma sarebbe interessante avere una risposta…
Partiamo da un presupposto fondamentale: leggere fa bene – dentro e fuori, a qualsiasi età – e contribuisce (si spera) a fare di ciascuno di noi delle persone migliori.
I libri stimolano e aprono la mente, migliorano la capacità di giudizio, facilitano le abilità di scrittura personali, abbassano i livelli di stress e la tensione muscolare.
Se a questo si aggiunge una cornice tranquilla e confortevole come quella di Marina Romea, allora è come fare bingo!
Dove e cosa leggere durante le tue prossime vacanze in Romagna.
Puoi dedicarti ai libri nel silenzio di chilometri e chilometri di pineta che, in questo periodo dell’anno, regalano pace e atmosfere magnifiche. Il sole è sempre più protagonista, via via più tiepido, e i suoi raggi filtrano attraverso i pini marittimi per creare davvero una cornice perfetta.
Altro punto interessante, a patto di coprirsi bene, può essere in riva al mare. Questa è indubbiamente un’opzione romantica, non c’è che dire. Anche i grandi massi lungo i bordi della diga foranea nord di Porto Corsini, a pochissimi passi da Marina Romea, lo sono altrettanto.
Resta sempre anche la classica sedia e il classico tavolino dell’albergo di cui sei ospite. Ok, questa non è la scelta più coraggiosa di tutti i tempi, ma trastullarsi in compagnia di un bravo autore o di una brava autrice sorseggiando uno spritz non è poi così male eh…
L’Hotel Columbia, per esempio, ha un ampio giardino in cui è possibile rilassarsi facendo tutto ciò.
Dove leggere decidilo tu, basandoti sui tuoi gusti e sulle tue abitudini.
Su cosa leggere, invece, abbiamo un po’ di suggerimenti da darti. Delle centinaia di libri pubblicati ogni giorno, te ne consigliamo almeno 7.
- Yoga – Emmanuel Carrère (Adelphi, 2021).
Quello che sarebbe dovuto essere un libro su yoga, meditazione e tai chi è diventato un’autobiografia ricca di aneddoti, incontri ed esperienze personali dell’autore.
Attraverso il classico tono amichevole che lo contraddistingue, Carrère parla di amore, di abbandono e di melanconia sviscerando i demoni che gli sono ripiombati addosso quando credeva di averli sconfitti definitivamente. Assolutamente da leggere. - Soffocare – Chuck Palahniuk (Mondadori, 2002).
È un romanzo che parla di Victor Mancini, studente di medicina la cui madre, affetta dal morbo di Alzheimer, è ricoverata in una casa di cura costosissima. Come riuscire a pagarle le spese ospedaliere?
Victor elabora un piano a dir poco diabolico: ogni giorno si reca in un ristorante diverso, finge di soffocare a causa di un boccone e si fa salvare da qualcuno. Un qualcuno che stabilisce con lui un profondo legame emotivo culminante in un invio di denaro nel giorno dell’anniversario dell’incidente.
Dopo anni e anni di inganni, Victor riceve soldi praticamente tutti i giorni. Ma alla fine scopre che… - Che sbaglio! – Erik Kessels (Phaidon, 2017).
E se gli errori che contribuiscono a un fallimento spianassero la strada ai successi futuri? Se fossero un’autentica risorsa, anziché qualcosa da nascondere con imbarazzo?
Sbagliare è umano e fallire rientra fra le eventualità da vivere con coraggio, senza alcun rimpianto, perché può rappresentare un’opportunità irripetibile. - Se i gatti scomparissero dal mondo – Kawamura Genki (Einaudi, 2019).
Hai la possibilità di vivere un giorno in più: in cambio, cosa puoi offrire al Diavolo? Soprattutto, visto e considerato che ciò che si accaparrerà sarà destinato a scomparire dal mondo per sempre. I gatti, ad esempio: puoi farne a meno?
Genki scrive questa fiaba moderna per parlare di cosa davvero conti nella vita. - La primavera perfetta – Enrico Brizzi (HarperCollins, 2021).
Un romanzo che parla di Luca Fanti, ossia di un uomo che, come primissima cosa, è un essere umano.
L’autore parla dei difetti, dei vizi, delle imperfezioni, delle debolezze, delle speranze, dell’ascesa e della caduta di un protagonista la cui vita è apparentemente perfetta. - Un’amicizia – Silvia Avallone (Rizzoli, 2020).
La vita, per esistere davvero, ha bisogno di essere raccontata?
Attraverso questo romanzo incentrato sull’amicizia tra Elisa e Beatrice e su un segreto inconfessabile, Silvia Avallone invita a una profonda riflessione sul presente per poter rispondere a questa domanda. Un libro potente, liberatorio, decisamente introspettivo. - Gli ultranoidi – Starhammer il distruttore – Gianluca Morozzi (Gallucci, 2021).
Rivolto a lettori dai 10 anni in su, Morozzi parla di Marlene e del suo migliore amico Miki, due ragazzini bolognesi che vorrebbero vivere come i supereroi.
Un giorno avviene qualcosa di totalmente inaspettato, i due si trasformano negli Ultranoidi e acquisiscono poteri straordinari. Ma il nemico è alle porte della città…
Quand’è così, buona lettura!
Approfitta della tua permanenza a Marina Romea per dedicarti alle autrici e agli autori che apprezzi.
Trova il tuo angolino perfetto, spegni o silenzia lo smartphone (ma sì, spegnilo), ordina qualcosa da bere e immergiti nella cultura. In santa pace.
I momenti di stacco servono a ricaricare le batterie, così come a fare il pieno di bellezza. In certi libri ne troverai a gogò, di bellezza, e pure a Marina Romea!